Alessandro Squeri: dobbiamo saper comunicare le nostre eccellenze
13 Gennaio 2017
Fernando Alfieri: mi emoziona trasmettere conoscenza
21 Gennaio 2017

Alviero Martini: la tecnologia può darci più qualità ma anche schiavizzarci

“Il vero viaggio di avventura non consiste nel cercare paesi nuovi, ma .. avere occhi nuovi. “E’ questa frase di Marcel Proust quella in cui più si rispecchia Alviero Martini, lo stilista che da dieci anni è sul mercato con il suo nuovo progetto creativo: ALV Andare Lontano Viaggiando.

Alviero Martini nasce a Cuneo il 13 marzo 1950, dove compie i suoi studi artistici e  presto comincia a viaggiare esportando la sua professione: vetrinista. Ma il fuoco dell’arte arde in molti altri settori e già da ragazzo si occupa di grafica, teatro e moda. A 14 anni entra in una sartoria dove impara a tagliare e cucire. In futuro si cimenterà in questa professione. A 20 anni Alviero Martini forma una cooperativa teatrale dove oltre a recitare realizza i costumi. A 26 anni debutta come attore in  teatro con Vittorio Gassman, in “Affabulazione” di Pier Paolo Pasolini. Sono anni di intensa attività artistica tra teatro, cinema, radio, tv e pubblicità. Ma nel contempo ha coltivato la sua creatività dedicandosi a molteplici mestieri: illustratore, disegnatore di moda, costumista, mantenendo come base la sua professione d’origine: l’allestimento di vetrine, di set fotografici, cimentandosi anche nel design e nell’interior decoration.
Nella sua ricerca di “qualcosa di unico” molti anni più tardi, nell’87,  incontrerà il suo destino.

A Mosca Alviero Martini trova una carta geografica, un planisfero tanto affascinante, quanto sbiadito. Lo incolla su una vecchia valigia e nasce così l’idea di dare vita a una innovativa linea di borse e bagagli che hanno per motivo la carta geografica. E’ il 1990 ed è l’anno del successo in tutto il mondo. Identificato come creatore di un nuovo concetto di viaggio, l’appellativo consegnatogli di “STILISTA VIAGGIATORE” entra prepotentemente nella sua vita.
 Fino al 2005 Alviero Martini disegna crea e gestisce la collezione Prima Classe, aprendo boutique in tutto il mondo con grandi eventi di comunicazione, ed è proprio in questo anno che decide un nuovo percorso: lascia le mappe per un nuovo viaggio nello stile: ALV Andare Lontano Viaggiando, ma ALV sta anche per Amare La Vita, nuove strade da percorrere all’insegna di uno stile unico e distinto. 
Le collezioni sono caratterizzate dalla stampa Passport, un pattern  nel quale lo stilista ha raccolto tutti i timbri dei suoi passaporti e li ha uniti in 5 varianti di colore, per borse e bagagli dedicati a sofisticati globetrotters.

Nuovi orizzonti nel cammino professionale di Alviero Martini, da sempre dedito alla moda, e alla ricerca di prestigiosi tessuti o raffinate pelli per nuove dinamiche forme di borse e accessori come i nuovi orologi che saranno nelle prossime settimane nei migliori negozi in italia con il marchio ALV Andare Lontano Viaggiando.







D. Chi è un innovatore per te? Perché?

R. Il vero innovatore è colui che sperimenta, che si mette in discussione, che smonta quello che ha fatto per ricomporlo con logiche più attuali, chi non finisce mai di analizzare, studiare, osservare. Perché la curiosità è il vero motore della ricerca.

D. Qual è l’innovazione che cambierà il mondo nei prossimi anni?

R. Sicuramente la tecnologia della comunicazione, le infinite applicazioni su tutte le tecnologie, unitamente alla scienza e la ricerca medica, porteranno ad una qualità di vita estremamente più fruibile, per tutti. C’è da chiedersi quanto l’uomo resterà “umano”, con i valori etici  che fino ad oggi la famiglia ci ha insegnato, che già sono in frantumi, ma che devono prendere il sopravvento sull’uso della tecnologia, sapendo utilizzarla senza perdere di identità o schiavizzarsi. Senza valori e contatti umani, la tecnologia sarà ibrida e non consentirà l’applicazione in modo corretto e umanamente sostenibile.





D. Qual è il ruolo di un leader in un’organizzazione?

R. Il ruolo di un leader sta proprio nel mitigare, nel creare il giusto mix tra lo sfruttamento di tutte le tecniche, ma non a discapito dei rapporti umani. Un leader che sappia parlare, conciliare, colloquiare utilizzando il cuore e non soltanto i calcoli della mente. La fisica quantistica da anni cerca di sfruttare le capacita nascoste del cervello umano, esaltandole ma senza chiedere di rinunciare all’umanità.





D. Una persona che ha lasciato il segno nella tua vita?

R. Sono molte le persone che hanno lasciato un segno nella mia vita, alcune conosciute personalmente, che con i loro insegnamenti o metodi vita hanno influenzato notevolmente i miei percorsi. Poi se devo indicarne uno come riferimento, sicuramente Stev Jobs,  ma anche il  Mahatma Ghandi, due contrapposti, ma con  in comune il fortissimo senso di volontà di cambiare il mondo. E molti altri.





D. La tua più grande paura/la tua più grande speranza?

R. La più grande paura, è che la pace nel mondo non si raggiunga mai per il fanatismo religioso che pare non trovi soluzioni.
La più grande speranza è che un potente della terra, non saprei indicare chi, unifichi tutte  le menti in un solo pensiero, pur lasciando l’identità ai singoli individui….

D. Il tuo progetto di lavoro attuale e quello futuro.

R. Oggi mi dedico esclusivamente al mio marchio ALV, Andare Lontano Viaggiando, by Alviero Martini  che ha soppiantato il mio vecchio disegno delle carte geografiche con il più attuale Passport, dove sono raccolti tutti i timbri dei miei passaporti e che sta riscuotendo notevole successo, in  diverse classi merceologiche, come orologi, abbigliamento uomo, donna, bambino, profumo, calzature, complementi d’arredo, e altre in corso di definizione.





D. La cosa che più ti fa emozionare e quella che ti fa più arrabbiare

R. Da buon viaggiatore mi dà un enorme piacere tornare in ufficio dopo un viaggio ed avere già sulla scrivania il biglietto per il prossimo viaggio, che sia intercontinentale così come nazionale (l’Italia è così bella che ogni volta scopro qualcosa di nuovo pur conoscendola da nord a sud) …. quello che mi fa arrabbiare maggiormente sono le persone che per chiederti una semplice cosa ti massacrano di lunghi ed infiniti giri di parole, per arrivare spesso ad un dunque scontato, vecchio, trito e ritrito, ma quel che era in animo era solo il loro ego…. e sono in molti. Amo la chiarezza e trasparenza nei miei rapporti e a costo di sembrare poco formale, vado diretto al punto avendo già identificato l’interlocutore giusto.
Buoni viaggi a tutti.. non restate tra le vostre mura, vi perderete mille emozioni che soltanto il viaggio può dare.

Iscriviti alla Newsletter









Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi