“Non ho paura di cambiare, ho paura di restare uguale”.
Marco Montemagno è da oltre 15 anni un imprenditore digitale; fondatore di Blogosfere, il primo network di blog professionali in Italia (3 milioni di utenti al mese), venduto a Il Sole 24 Ore. Ha condotto per 7 anni Reporter Diffuso, rubrica settimanale di SKYTG24 incentrata su tematiche digitali dove intervistava i protagonisti del digitale e del business (dal fondatore di Amazon a quello di YouTube) e li interrogava sulle potenzialità dell’emergente “fenomeno internet”). Giornalmente pubblica video dalla sua pagina FB (qui) dove parla di internet, imprenditoria digitale e mondo del lavoro a una community di oltre 300.000 persone. Il suo libro “Codice Montemagno”, appena pubblicato con Mondadori, è già un caso editoriale, in prima posizione tra tutti i libri italiani, nella bestseller list di Amazon.

D. Chi è un innovatore per te? Perché?
R. Qualcuno che è capace di reinventarsi. Perché è un talento questo più che mai necessario oggigiorno. Come si usa dire per innovare non devi pensare a dove sei stato, ma a dove vuoi andare.

D. Qual è l’innovazione che cambierà il mondo nei prossimi anni?
R. La voce avrá un effetto disruptive perché cambierá il modo di interfacciarci con gli oggetti (Alexa è molto promettente). Ma spostandoci su temi piú profondi la genetica sará rivoluzionata (da tenere d’occhio Human Longevity).

D. Qual è il ruolo di un leader in un’organizzazione?
R. Essere un giardiniere. Organizzare, piantare, spostare, scegliere e spostarsi per veder crescere un giardino con una propria forte identitá.

D. Una persona che ha lasciato il segno nella tua vita?
R. Mia moglie mi ha cambiato la vita.

D. La tua più grande paura/la tua più grande speranza?
R. Adeguarmi alla mediocritá / Riuscire a prendere ogni giorno decisioni non stupide

D. Il tuo progetto di lavoro attuale e quello futuro.
R. Sono da poco uscito con il libro Codice Montemagno, pubblicato da Mondadori, che è già numero uno tra i best seller in Amazon e presto lancerò una startup nel settore video. Per il resto come sempre da un lato lancio progetti digitali (startup) ogni volta che ho un’idea che mi convince e dall’altro comunico, in questo caso costruendo un mio media.

D. La cosa che più ti fa emozionare e quella che ti fa più arrabbiare
R. ///////////