Gianluca Giordano: il vero innovatore sa ripartire dopo un fallimento
10 Giugno 2018
Michele Frisoli: i risultati migliori si ottengono innovando e confrontandosi con gli altri
9 Luglio 2018

Gabriele Benedetto: il futuro? E’ di chi saprà interpretare il suono

Passione e dedizione sono la ricetta dell’innovazione. Ne è convinto Gabriele Benedetto, classe 1982, Amministratore Delegato di Telepass, società Leader nel telepedaggio con 10 milioni di titoli di pagamento attivi in Italia ed Europa, gestendo 1 miliardo di transazioni. All’interno del gruppo Atlantia ricopre anche il ruolo di responsabile dello sviluppo digitale delle controllate. Inizia la sua attività in Telepass S.p.A. nel maggio del 2016 con l’obiettivo di trasformare Telepass nel sistema di pagamento della mobilità. Benedetto ha costruito la sua carriera nel mondo della consulenza direzionale lavorando in Value Partners per 10 anni, diventando responsabile dell’ufficio di Milano. Nella sua esperienza di consulente ha consolidato le proprie conoscenze nei Financial Services lavorando in Europa e in Asia. Precedentemente ha lavorato in Capgemini e Sony Europe.

D. Chi è un innovatore per te? Perché?
R. L’innovatore è colui che ha realizzato in ogni aspetto della propria vita che i problemi esistono per essere risolti. I problemi o i limiti di un modello non sono dei vincoli, ma sono la porta all’innovazione. La sua miglior qualità è quella di saper trovare idee e soluzioni dove gli altri non guardano, anche avendo il coraggio di osare.

D. Qual è l’innovazione che cambierà il mondo nei prossimi anni?
R. Il suono. Dovunque siamo il suono – sia essa voce, rumore, ultrasuono, pubblicità – è sempre presente. E’ di gran lunga meglio e più efficiente della geolocalizzazione o dei segnali radio e soprattutto non viola la privacy degli utenti. Il primo che saprà interpretare il ruolo del suono detterà l’innovazione dei prossimi anni.

D. Qual è il ruolo di un leader in un’organizzazione?
R. Essere un motivatore ed un trascinatore. Il leader ci può riuscire solo attraverso una spiccata “leadership intellettuale” per riuscire ad affascinare e quindi a farsi seguire dalle persone imbrigliate in organizzazioni complesse. Oggi però non si può essere leader senza un minimo di estrazione “digital”. I modelli di business stanno cambiando in tutti i settori.

D. Una persona che ha lasciato il segno nella tua vita?
R. Mio figlio, mi ha fatto realizzare che il tempo passa anche per un millennials

D. La tua più grande paura/la tua più grande speranza?
R. Di non riuscire più a interpretare il mondo che cambia / che il merito sia il criterio con cui emergeranno i leader del futuro

D. Il tuo progetto di lavoro attuale e quello futuro.
R. Valorizzare il tesoro nascosto dentro telepass reinventando la mobilità. Per il futuro, lanciare un modello di micro “instant insurance” che rendano superflue le classiche assicurazioni ad ombrello. Il bisogno di un cliente che deve assicurarsi va soddisfatto nel momento in cui si manifesta il bisogno e per il tempo di esposizione al rischio. Capito questo, bisogna solo saperlo “liquidare” in modo comodo.

D. La cosa che più ti fa emozionare e quella che ti fa più arrabbiare
R. Risolvere situazione complesse con soluzioni fuori dal coro; l’assenza di passione e dedizione per i propri obiettivi

Iscriviti alla Newsletter









Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi